Avellino – Catanzaro 2 – 2 : Fantastica rimonta dei lupi, poi nel finale Pane para un rigore, tifosi in festa

Avellino – Catanzaro 2 – 2

Avellino: Pane, Rizzo, Aya (dal 46′ Moretti), Illanes, Tito, Franco (dal 46′ Matera), Casarini (dal 75′ Garetto), Dall’Oglio, Russo, Trotta (dal 68′ Kanoute), Murano (dal 34′ Gambale). All. Massimo Rastelli. A disposizione: Forte, Ceccarelli, Matera, Guadagni, Ricciardi, Maisto, Zanandrea, Auriletto, Micovschi.

Catanzaro: Fulignati, Scognamillo, Brighenti, Martinelli, Tentardini, Verna, Ghion, Vandeputte, Sounas, Biasci, Iemmello. AllVincenzo Vivarini. A disposizione: Rizzuto, Sala, Welbeck, Fazio, Pontisso, Curcio, Gatti, Mulè, Katseris, Cinelli, Cianci.

Arbitro: Stefano Nicolini di Brescia. Assistenti: Giovanni Dell’Orco e Glauco Zanellati. Q.u: Valerio Pezzopane dell’Aquila.

Marcatori: 3′ Sounas (CA), 8′ Biasci (CA), 60′ Gambale (AV), 80′ Kanoute (AV)

Espulso: Illanes (AV). Ammoniti: Martinelli (C), Scognamillo (C), Vandeputte (C), Dall’Oglio.

L’Avellino ferma la capolista al Partenio in sold-out . E’ stato un match spettacolare. Dopo un avvio complicato con il Catanzaro che in appena 8 minuti realizza due reti, la formazione biancoverde nella ripresa, totalmente a senso unico, entra in campo con un altro piglio e riesce ad impattarla grazie ai gol di Gambale e Kanoute. In pieno recupero Pane diventa eroe di giornata neutralizzando il rigore di Iemmello.
 Primi minuti c’è solo una squadra in campo è  un Catanzaro irresistibile. In 8 minuti i calabresi colpiscono un legno e bucano due volte Pane, prima con Sounas e poi con il tap-in vincente di Biasci. Un Avellino tramortito non riesce a reagire e anzi rischia anche di subire la terza rete quando Pane sventa in corner su Verna. Con il senno di poi si può asserire che i Calabresi non hanno inferto il colpo del definitivo ko, e questo lo hannop pagato a caro prezzo nel secondo tempo. Infatti in avvio di ripresa Rastelli inserisce Moretti per Aya e Matera per Franco. E proprio Moretti al 53′ è protagonista di un’ottima chance per accorciare. Su corner svetta più in alto di tutti ma il suo colpo di testa è appena largo. L’Avellino batte un colpo. Ora la squadra irpina è viva e ci prova anche con Russo. Palla sull’esterno della rete. Ma il gol biancoverde è nell’aria e arriva al 60′ con Gambale che di testa anticipa tutti su cross di Matera e batte Fulignati. Dimezzato lo svantaggio, l’Avellino ha cominciato a cingere d’assedio il Catanzaro, che si difende di a fatica. Il Catanzaro sbanda e Gambale non sfrutta un’altra ottima occasione per pareggiarla calciando verso la porta anziché servire i compagni meglio piazzati. Anche Kanoute, appena entrato, ha la sua chance ma non impatta bene su cross di Tito da distanza ravvicinata. Partita completamente cambiata, con i lupi che meriterebbero il pari. Detto fatto. Il 2-2 si materializza all’80 quando Kanoute stavolta non sbaglia sotto misura, ancora su cross di Tito. Esplode la gioia di Rastelli, in un Partenio in visibilio. L’Avellino prova anche a vincerla. Russo sfila via in area e apparecchia per Garetto che però manca la conclusione da due passi. Al 94′ rischia di concretizzarsi la beffa. Quando stavano per scorre i titoli di coda, su un cross dalla trequarti sinistra del Catanzaro, nel mentre Pane si accingeva ad afferrare la sfera in presa alta, l’arbitro vedeva una gomitata di Illanes ai danni di Cianci, e decretava il calcio di rigore e l’espulsione del difensore argentino. Dal dischetto però Pane ipnotizza Iemmello. Finisce 2-2, inizia la festa dei tifosi.

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