Messina – Avellino 2 – 0 : L’Avellino affonda nello stretto. A fine gara, contestata la proprietà biancoverde

Messina – Avellino 2 – 0

Messina: Fumagalli, Berto, Ferrara, Ferrini, Trasciani, Kragl, Fofana, Mallamo, Catania, Balde, Perez. All. Ezio Raciti. A disposizione: Daga, Lewandowski, Marino, Grillo, Iannone, Zuppel, Curiale, Konate, Fazzi, Versienti, Fiorani, D’Amore.

Avellino: Marcone, Rizzo (dal 72′ Ricciardi), Auriletto, Moretti, Zanandrea, Casarini, Maisto (dal 59′ Mazzocco), D’Angelo (dal 59′ Tounkara), Kanoute (dal 69′ Di Gaudio), Russo, Gambale (dal 69′ Trotta). All. Massimo Rastelli. A disposizione: Pizzella, Antignani, Garetto, Benedetti, Di Gaudio, Mazzocco, Tounkara, Ricciardi, Trotta, Di Martino, Musto.

Arbitro: Claudio Panettella di Bari. Assistenti: Luca Landoni e Andrea Pasqualetto. Q.u.: Eugenio Scarpa di Collegno.

Marcatori: al 25′ e al 57′ Balde (M).

Ammoniti: Fumagalli (M), Zanandrea, Trasciani (M), Ferrara (M), Casarini, Zuppel (M). Rec.: 1′ pt; 4′ st.

 

Dall’obiettivo del primo successo nel 2023 al primo stop nel nuovo anno: l’Avellino va ko a Messina, finale di 2-0 al “San Filippo – Franco Scoglio”. Padroni del campo per 25 minuti  i lupi sfiorano in più occasioni il vantaggio, trovano il muro alzato dall’ex Fumagalli è vanno vicino al gol di due occasioni con D’Angelo,poi una fiammata del Messina che trova il gol. I siciliani sono cinici con Balde a firmare il vantaggio al 26’su deviazione di Casarini. Traversa nel finale di tempo, poi più nulla. Nella ripresa non accade niente fino al raddoppio dello spagnolo al 13′ della ripresa. Nemmeno il valzer dei cambi aiutano i biancoverdi che alzano bandiera bianca e ripiombano nel baratro.A fine gara, ancora una volta contestata la proprietà dell’Avellino per questa brutta sconfitta per opera di un avversario molto modesto.

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