Dopo la sconfitta con il Taranto per 1-0, Lupi ancora “imballati”? Novellino apparentemente sereno

Avellino – Taranto       0 – 1

Avellino: Radu, Pecorini (dal 46′ Laverone), Migliorini, Suagher (dal 46′ Ngawa), Rizzato (dal 46′ Falasco), Paghera (dal 63′ Evangelista) Moretti (dal 46′ Jidayi), D’Angelo (dal 46′ Camarà), Molina, Bidaoui (dal 46′ Castaldo), Ardemagni (dal 61′ Asencio). A disposizione: Lezzerini, Iuliano, Kresic, D’Attilio, Di Tacchio. All. Novellino.

Taranto: Spataro, Milizia (dal 52′ Miale), D’Aiello (dal 52′ Sgambati), Scoppetta, Cacciola (dal 61′ Pantò), Corso, Pellegrini (dal 52′ Giovannini), Crucitti, Aleksic (dal 78′ Giorgio), Pera (dal 74′ Tandara), Ancora (dal 54′ Palumbo).    A disposizione: Pellegrino, Boccadamo, Di Lollo, Oliva. All.: Cozza.

Arbitro: Camilli di Foligno. Assistenti: Suriani di Perugia e Barcherini di Terni.

Marcatore: al 37′ Pera

Sicuramente nelle prime uscite si sono viste più ombre che luci, sarà calcio di agosto? Walter Novellino sembra apparentemente sereno e nella conferenza stampa di fine ritiro spiega: “Preoccupato? E perché dovrei esserlo? Io faccio l’allenatore e so benissimo che questo è un momento della stagione nel corso del quale io devo costruire la squadra dal punto di vista fisico. E’ ovvio che qualcuno pensi che ci sia qualche mancanza, ma sono convinto che queste mancanze saranno colmate dal miglioramento sotto il profilo atletico. Quello contro il Taranto è stato un buon test, al di là del risultato si sono viste delle cose buone. Certo, anche altre meno buone, dobbiamo essere più bravi tra le linee, ad esempio, e migliorare la gamba. Adesso ci sono dei giocatori che sono più liberi di testa, altri invece che come caratteristiche fisiche hanno bisogno di più tempo per entrare in forma ed altri ancora come Migliorini e Suagher che devono mettersi al passo perché come sappiamo sono reduci da infortuni. Sono queste le cose che non vanno. Ma in generale le gambe miglioreranno e sono convinto che faremo bene, soprattutto facendo passi avanti in quanto a velocità. Adesso aspettiamo le gare che contano, a cominciare dalla coppa Italia, domenica. Sono certo che ci sarà una risposta diversa come freschezza ed anche come risultato”.L’allenatore biancoverde tocca poi il tasto dolente il “mercato”: “Le strategie della società non le vengo a dire a voi, ma chi opera sa bene cosa fare. Io sto allenando chi c’è e li sto allenando bene. State tranquilli. Sono convinto che il nostro sarà un campionato alla grande”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Foto: ottopagine.it

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