Seconda giornata di Serie A: Sandro Abate Avellino – Feldi Eboli 3 – 4, Lupi sfortunati, prendono gol a 28” dalla fine

Sandro Abate Avellino – Feldi Eboli  3 – 4
Starting five Sandro Abate Avellino
22 Molitierno
18 Mello
9 Fantecele
17 Dian Luka
5 Suazo
Starting five Feldi Eboli
Laion
Fornari
Boaventura
Bagatini
Mancha
Marcatori 
Suazo  (1-0)
Dian Luka  (2-0)
Rudinei (E) (2-1)
Bebetinho (3-1)
Rudinei (E) (3-2)
Menzeguez (aut.) (3-3)
Fornari (E) (3-4)
Bel colpo d’occhio al PalaCercola dove la Sandro Abate Avellino e la Feldi Eboli si affrontano per un grande derby nella massima serie del Futsal nazionale. Davanti a circa 500 spettatori le due compagini campane si sfidano senza esclusione di colpi.
La gara è spettacolare ed assolutamente incerta, perchè sostanzialmente equilibrata, sebbene gli uomini di Oranges provino a spaventare gli avversari, perchè dopo neppure cinque minuti di gioco, già passano per ben due volte, con reti di Suazo e Dian Luka.
Se non ci fosse stata sul parquet una squadra assai forte, sia tecnicamente che mentalmente, come la Feldi Eboli, questo doppio vantaggio iniziale avrebbe segnato un solco indelebile sull’esito finale del match. Invece gli uomini di mister Cipolla non si sono per niente disuniti, e pian pianino, hanno ripreso a fare gioco, cercando in tutti i modi di accorciare le distanze, cosa che avviene grazie al gol di Rudinei. Sembra riaperta per gli ebolitani, ma un gran gol di Bebetinho fissa il parziale sul 3-1, con il nuovo doppio vantaggio degli Avellinesi.
Eboli riprende a macinare gioco e si riporta sotto andando nuovamente in gol con Rudinei. A questo punto la pressione degli ospiti si fa ancora più forte. e cosi, a poco più di due minuti dall’intervallo, i ragazzi di Cipolla arrivano all’inopinato pareggio, approfittando di una sfortunata autorete di Menzeguez, con la sfera che finisce sulle gambe dell’argentino che, involontariamente, la spinge dentro la propria porta.
Alla ripresa delle ostilità, Eboli, ringalluzzita dal ritrovato pareggio, si mostra molto più determinata ed audace degli uomini di Oranges.  Le due contendenti si sfidano fino all’ultima azione, ma non riuscendo mai a smuovere quel risultato di parità che aveva chiuso la prima frazione.
Sembra un match giustamente avviato al pareggio finale, ma a circa 30” dalla fine, un capolavoro di Fornari (colpo sotto a scavalcare il portiere avellinese) dà la vittoria agli Ebolitani.
Finisce con la rocambolesca vittoria di Eboli, che conferma anche al PalaCercola di essere una compagine che se la potrà giocare fino all’ultimo per primeggiare in questo campionato.
La Sandro Abate Avellino, dal canto suo,  ha poco da recriminare, se non un pizzico di sfortuna, soprattutto per l’incredibile autogol di Menzeguez. La gara ha comunque restituito ad Oranges diversi motivi per sperare che la sua squadra possa riuscire a fare un campionato da protagonista.
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