Nel ritiro di Sturno proseguono le presentazioni dei nuovi arrivati. Questa mattina a presentarsi davanti a microfoni e taccuini è stato il bomber Gabriele Bernardotto. Ecco le parole dell’ex Vibonese:
“L’Avellino mi seguiva da due anni, ma per vari motivi non sono arrivato prima. Inutile dire che sono onorato di far parte di una squadra così importante. Spero di ripagare la fiducia riposta in me con tanti gol. Anche se debbo dire che mi piace giocare prima per la squadra e poi penso ai successi personali. Sicuramente debbo migliorare ancora in fase di conclusione, perchè essendo un attaccante, il gol è fondamentale. In Irpinia sono quasi a casa, avendo dei parenti di Roccabascerana, che mi stanno incitando molto a fare bene per i colori biancoverdi. Mi ispiro a Lukaku, penso che il mio modo di giocare è proprio quello dell’attaccante interista, logicamente con le dovute differenze. Sono abituato giocare nel tridente offensivo ma so adattarmi anche ad un attacco a due punte. Di sicuro darò il massimo per contribuire ai successi della squadra. Spero di dare tante soddisfazioni alla tifoseria biancoverde. Non dimenticherò mai il campionato di due anni fa con il Lanusei, e soprattutto la finale di Rieti con l’Avellino: lì mi resi conto dell’importanza e del grande seguito della mia nuova squadra”
