Frosinone-Avellino 1-1: gol di Castaldo e Ciofani, gravissimo infortunio per Lasik

Termina 1-1 l’anticipo della quindicesima giornata del campionato cadetto, tra Frosinone e Avellino. I Lupi in vantaggio su calcio di rigore in avvio di primo tempo, pareggio locale in avvio di ripresa. Il Frosinone prende un punto e affianca il Palermo in prima posizione a 25, ma perde l’occasione per scavalcare i rosanero in classifica. L’Avellino sale invece a quota 19.Grande prestazione dei Lupi in casa della squadra più forte della serie B. L’Avellino di Novellino è uscito imbattuto dal nuovo stadio Stirpe del capoluogo ciociaro, al termine di una partita giocata a viso aperto, ribattendo colpo su colpo alla corazzata di Longo, e mai rinunciando a tentare di vincere. Per contenuti di gioco, consapevolezza e caparbietà dei ragazzi in maglia verde, quella di questa sera è stata sicuramente la migliore prestazione dell’Avellino in questa stagione, almeno per le partite giocate lontano dall’Irpinia.

LA PARTITA – Avellino che passa immediatamente in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Matteo Ciofani colpisce con le mani la sfera all’interno della propria area ed è calcio di rigore. Dal dischetto Castaldo trasforma, 0-1, è il 5′.Il Frosinone prova a reagire, all’11’ punizione di Ciano, palla che impatta sulla traversa, rimbalza in campo, ma la difesa sbroglia. Un minuto dopo, il portiere dell’Avellino Lezzerini, con un grande intervento dice no al colpo di testa di Matteo Ciofani. Si pareggiano i legni al 19′ con la conclusione di Migliorini che impatta sul palo. Al 31′ il Frosinone colpisce un nuovo palo con la conclusione dall’area piccola scoccata da Dionisi. Due minuti dopo, attento Lezzerini, sulla conclusione di Ciano. A fine primo tempo Lazik, nel tentativo di spazzare il pallone, non si avvede dell’arrivo di Daniel Ciofani; impatto violentissimo e il giocatore dell’Avellino ha la peggio, costretto ad uscire, riporta la frattura di tibia e perone. Al 49′ il pareggio del Frosinone: corner dalla sinistra di Ciano, a centro area Daniel Ciofani svetta di testa e mette dentro l’1-1.Al 66′, bella conclusione di Falasco, pallone che sorvola di poco la traversa di Bardi. Al 75′ crossa da destra Molina, Castaldo di testa chiama Bardi al miracolo. Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio di Baroni, con l’Avellino che chiude il match addirittura con un pizzico di rammarico per ciò che poteva essere e non è stato. Ma va bene così, per i Lupi era importante far vedere di esserci e soprattutto di far parte di una compagine che quando ci mette grinta, caparbietà ed orgoglio diventa avversaria difficile da affrontare e da battere. Dal nuovo Stirpe viene fuori un gruppo di ragazzi di valore tecnico non indifferente e, soprattutto, in possesso di un bagaglio di carattere e personalità che potrebbe dargli la spinta per fare tanta strada.